Il Triclosan, ingrediente antibatterico che spesso si trova in prodotti per l’igiene personale come saponi liquidi per le mani, detergenti intimi e dentifrici, può danneggiare il fegato e causare gravi danni come fibrosi epatica e tumori. Da tempo si discuteva della possibile pericolosità del Triclosan e ora arrivano delle conferme da uno studio condotto presso l’Università della California e pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, studio dal titolo di “The commonly used antimicrobial additive Triclosan is a liver tumor promoter”. La ricerca, condotta su modello animale con esposizione a lungo termine a questa sostanza, ha portato a danneggiare il funzionamento del fegato e a scatenare fibrosi epatica e comparsa di tumori: a partire da tale studio, gli esperti hanno confermato il rischio di tossicità epatica per l’uomo che supera il vantaggio moderato che il Triclosan può presentare per la sua efficacia antimicrobica, come sottolineato da Robert H, Tukey, autore dello studio e esperto di chimica. I tempi di rischio per quanto riguarda l’esposizione umana al Triclosan e i danni al fegato sono stati stimati dagli esperti che fanno riferimento ad un totale di 18 anni. Un’esposizione prolungata al Triclosan, dunque, potrebbe portare ad una maggior rischio e e frequenza di comparsa delle malattie del fegato, con particolare riferimento ai tumori.
Fonte : GreenMe.it – Marta Albè